Filmati in TV, sotto LINUX e con una scheda
ATI - All in Wonder
Come vedere i propri DivX e altri file multimediali stando comodi davanti alla televisione, con una scheda TV ATI e sotto Linux che non supporta in pieno tutte le caratteristiche di queste potenti schede TV. Ecco come riuscirci in modo semplice con due applicativi open-source...
NB: La procedura descritta in questo articolo è stata testata con successo con una ATI Rage 128 Pro. Comunque, secondo la documentazione dei due programmi utilizzati, dovrebbe essere estendibile senza problemi con tutte le altre schede TV ATI.
Le schede ATI – All in Wonder sono tra le schede TV più diffuse e permettono di collegare in maniera molto efficace il PC con una televisione o con un videoregistratore in maniera molto semplice e veloce. Queste schede permettono sia di utilizzare il PC come registratore, creando dei propri filmati in formato Mpeg presi dalla televisione o da qualche videocassetta, sia di poter visualizzare lo schermo su un comune televisore, il TV-Out.
Chiunque abbia acquistato una di queste schede e utilizzi Linux come sistema operativo sarà incappato senz'altro nelle difficoltà di configurazione di questa scheda, che molte distribuzioni supportano tranquillamente, ma solo come scheda video.
Infatti, ATI ha sempre affermato che tutti i suoi Chip TV-Out non sono supportati da Linux a causa della tecnologia sotto licenza della Macrovision.
Per compensare questo è partito qualche anno fa il progetto GATOS (http://gatos.sourceforge.net), un progetto che promette grandi cose con queste schede, puntando a sfruttare al 100% tutte le caratteristiche delle All-in-Wonder, ma che per ora funziona solo con alcune di esse (ATI Mach 64 e ASIC Radeon VIVO).
Un'altra soluzione sarebbe l'acquisto di un televiewer, un piccolo apparecchietto che fa da convertitore da segnale VGA a segnale PAL.
Un dispositivo per convertite il segnale VGA in segnale televisivo
Questa sarebbe una soluzione molto comoda, ma un po' costosa, visto che questo piccolo hardware costa tra i 50 e i 100 euro.
Vediamo allora una soluzione più semplice ed economica, con due programmi freeware scaricabili velocemente da internet.
Installiamo il software necessario
Tanto per cominciare avviamo il computer SENZA l'uscita televisiva collegata.
Le schede ATI attivano il TV-Out all'accensione del PC, in quanto il BIOS video viene inizializzato solo al momento della procedura di POST, cioè all'accensione. Sotto Linux, con la soluzione proposta in questo articolo, questo non sarà necessario, in quanto si riuscirà ad inizializzare il BIOS video in un secondo momento.
Una volta avviato il PC, bisognerà scaricare due programmini: l'AtiTvOut (www.stud.uni-hamburg.de/users/lennart/projects/atitvout/) e l'MPlayer (www.mplayerhq.hu).
L'AtiTvOut è un progetto finalizzato proprio per l'output televisivo delle schede ATI. Il programma potrà essere lanciato solo dall'utente root e fuori dall'ambiente grafico.
L'MPlayer è, invece, un lettore multimediale; uno dei migliori in circolazione. Scaricando il sorgente si ha a disposizione anche un'ottima documentazione in diverse lingue. Questo programma permette di visualizzare quasi tutti i formati esistenti, i DVD e i Video CD. Inoltre comprende anche un codificatore (MEncoder) per poter convertire un filmato, permettendo quindi di creare i vostri DivX da qualsiasi formato di partenza (DVD, Mpeg, ecc.). La scelta cade sull'MPlayer per il fatto che permette di vedere un filmato multimediale senza bisogno dell'ambiente grafico, direttamente da modalità testuale.
Scarichiamo le ultime release di questi software. Vediamo quindi di compilarli ed installarli.
Diventiamo super-utente
su
e password di root
Decomprimiamolo il tarball dell'AtiTvOut con la normale istruzione
tar -xzvf atitvout-versione.tar.gz
quindi entriamo nella cartella dei sorgenti
cd atitvout-versione
lanciamo la compilazione
make
ed infine installiamo
make install
Per l'MPlayer la procedura è simile, ma con alcune piccole differenze. ATTENZIONE: per una compilazione più completa, con utilizzo di più codec, font di caratteri per i sottotitoli, skin per l'interfaccia grafica, consigliamo vivamente di consultare la documentazione allegata nel tarball del programma.
Decomprimiamo il tarball
tar -xjvf Mplayer-versione.tar.bz2
entriamo nella cartella di compilazione
cd Mplayer-versione
poi lanciamo il tool di riconoscimento automatico delle periferiche hardware e dei codec installati
./configure –enable-gui –enable-menu
quindi compiliamo
make
ed installiamo
make install
A questo punto usciamo dall'utente root
exit
Via col cinema in casa
Compilati ed installati questi due programmi, andiamo in modalità testuale premendo contemporaneamente i tasti CTRL + ALT + F(1-6). Siamo quindi fuori dall'ambiente X.
Facciamo il login per l'utente root, con tutte le dovute precauzioni su quello che si fa dopo: è superfluo ricordare che l'utente root è da utilizzare solo in casi indispensabili.
su
e password di root
A questo punto connettere il cavo SCART alla televisione e lanciare il comando
atitvout auto
(a volte può essere necessario dare il comando due volte). Dopo un brevissimo sfarfallio, vedrete l'output video sia sul monitor (leggermente ristretto), sia sulla televisione (sul canale composito AV).
Output sia nel monitor sia nella televisione
Ricordiamo che l'AtiTvOut non permette l'utilizzo dell'ambiente grafico.
ATTENZIONE: Non tornate in modalità grafica (CTRL + ALT + F7) con l'output TV attivato. Perderete completamente la possibilità di visualizzare l'output video fino al prossimo riavvio. Per disattivare l'output TV, sempre da root,
atitvout auto off
anche qui potrà servire dare il comando un paio di volte.
Una volta che l'output televisivo è attivo, possiamo sconnetterci dall'utente root e fare login come utente normale.
Quindi potrà essere avviata la riproduzione con il comando:
mplayer -vo fbdev -fs -zoom -x 800 -y 600 -framedrop -cache 8192 (per i filmati in 4/3)
mplayer -vo fbdev -fs -zoom -x 800 -y 450 -framedrop -cache 8192 (per i filmati in 16/9)
Spieghiamo un po' il significato delle opzioni:
-vo fbdev specifica il driver di output. In questo caso il framebuffer per la visualizzazione in modalità testuale
-fs indica la visualizzazione a tutto schermo (full screen)
-zoom permette di riscalare le immagini video
-x 800-y 600 dà il comando di visualizzare l'immagine video con 800 pixel di larghezza e 600 di altezza; è la risoluzione massima che può dare la scheda nell'output televisivo
-framedrop indica al programma di saltare alcuni frame se si perde la sincronia audio/video. Questa opzione è utilissima se si monta un hardware un po' vecchiotto (Occhio, non molto vecchiotto. Per una buona visualizzazione di un DivX almeno una CPU con frequenza di 400 MHZ)
-cache 8192 dice all'MPlayer di utilizzare 8 megabyte di memoria cache per avere una riproduzione più fluida del filmato
nomefile indicherà il nome del file da riprodurre. In caso di DVD dovrà essere sostituito da dvd://_capitolo, in caso di Video CD da vcd://_traccia.
La riproduzione inizierà sia sul monitor sia sulla televisione ed il gioco è fatto.
Il monitor a questo punto potrà essere spento e ci si potrà mettere comodi sul divano a goderci il film sullo schermo televisivo.
Finita la visualizzazione, prima di rientrare in modalità grafica, ricordarsi di disattivare l'output TV da super-utente:
atitvout auto off
anche qui potrà essere necessario dare il comando due volte.
Maurizio Antonelli
Bibliografia:
ATI-TV-OUT sotto LINUX Maurizio Antonelli
(http://www.maury.it/informatica/atitvout.html)
Sito ufficiale di AtiTvOut
(www.stud.uni-hamburg.de/users/lennart/projects/atitvout)
Help di AtiTvOut
consultabile con il comando atitvout help
(compresa anche nel tarball nella cartella DOCs/it)