Foglio del Mosciano Social Forum – Ottobre 2004
Fotocopiato in proprio e distribuito a mano
Che fine avete fatto?
“Non scrivete più niente: avete chiuso?”, sono le domande più frequenti ricevute in questo ultimo mese. Rassicuriamo tutti: stiamo bene e siamo sempre in piazza, non siamo nè un settimanale né un mensile e tantomeno possiamo arrogarci il diritto di fare informazione. Sin dal principio abbiamo ribadito di voler essere una voce per il paese e la voce si fa sentire solo quando c’è qualcosa da dire.
La nuova amministrazione sta muovendo i primi passi, e qualcosa si sta vedendo, pare si stia dando seguito ad alcune nostre proposte. Ma uscire col giornale solo per dire che sono state ripristinate le altalene dei giochi o che sono iniziate le ”prove di arco tondo” sarebbe stato banale.
Apprendiamo da “Adriatico Flash 2000” che si comincia a lavorare per il Bilancio partecipativo e non può che farci piacere e sicuramente daremo il nostro contributo, se richiesto.
Però non bisogna dimenticare che noi non siamo dei politici, siamo solo e semplicemente dei cittadini moscianesi che cercano di affrontare insieme i problemi piccoli e grandi che ci riguardano, la politica è giusto lasciarla fare a chi ha deciso di scendere in campo.
Msf
POLISPORTIVA OLIMPIA
LA PASSIONE di un gruppo di nostri concittadini ha dato vita alla Polisportiva Olimpia Mosciano, presidente è stato eletto il sig. Renzo Marrancone il quale ha tenuto a sottolineare: “Il nostro obiettivo è quello di promuovere la pratica dello sport tra i giovani moscianesi. La nostra polisportiva è aperta a tutti e a tutte le discipline. A tal proposito per tutto il mese di ottobre la Polisportiva offrirà a tutti i ragazzi e ragazze di Mosciano un mese di prova gratuito per corsi di Basket e Volley dal lunedì al venerdì dalle ore 18,30 alle 20,00 presso la palestra comunale”. Da parte nostra i più sinceri auguri, con la speranza che possa essere fucina di tanti campioni e che anche la nostra Mosciano un giorno possa avere e osannare il suo campione olimpico.
ANTENNE UMTS
CON IL VERBALE di giunta municipale n. 156 del 12.06.04 la passata amministrazione comunale ha deliberato l’individuazione di sette siti pubblici per l’installazione di antenne fisse e mobili di telecomunicazione a tecnologia cellulare con potenza non superiore ai 5 Watt, limitatamente al sistema UMTS; i siti individuati sono:
1) edificio sede comunale di piazza IV novembre
2) edificio ex scuola media G.Cardelli
3) area stadio comunale
4) area parcheggio cimitero
5) area parcheggio via Michelangelo
6) serbatoio ACAR colle Tattoni
7) area verde pubblico zona art.le Ripoli
Indubbiamente l’amministrazione ha recepito una direttiva del Governo volta ad accelerare la realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazione e lo sviluppo del Paese, allo stesso tempo, con la redazione del piano comunale ha provveduto ad eliminare la possibilità di un’antennificazione selvaggia da parte dei privati cittadini. Da più parte piovono rassicurazioni sulla sicurezza degli impianti inferiori a 5 Watt, siamo altresì consapevoli che la gran parte di noi utilizza telefoni cellulari e fra alcuni anni tutti avremo anche l’UMTS e di conseguenza è impensabile un paese de-antennizzato. Ma alla luce di quello che recentemente è successo nella vicina Roseto, dove i cittadini sono anche ricorsi al tentato linciaggio degli operai addetti al montaggio delle antenne pur di non averle vicine, ci è sembrato giusto buttare giù quattro righe per informare i nostri concittadini; prevenire è meglio che curare.
EDIFICI SCOLASTICI
RIPARTE la telenovela del polo didattico di Montone. Per l’ennesimo anno i bambini di Montone tornano nella stessa scuola, ma questa volta stando a quanto asserito dall’assessore Angelucci, in una intervista rilasciata ad Adriatico Flash 2000, l’amministrazione spenderà circa 1.000.000(!) di euro ed entro settembre 2005 Montone avrà la nuova scuola. Sempre nel 2005 secondo il piano triennale delle opere pubbliche sarà la volta della scuola del capoluogo: rifacimento copertura con dismissione amianto e realizzazione tetto fotovoltaico; spesa prevista 486.000,00 euro.
In totale saranno spesi circa 1.500.000,00 euro per avere sei stanze a Montone e un tetto nuovo su una scuola vecchia a Mosciano; nell’era di internet, delle scuole collegate in rete, basterà? Crediamo proprio di no! Allora nel 2006 si comincerà a parlare di una nuova scuola per il capoluogo ecc... Ci viene di buttare giù un’idea: poichè a Mosciano ci sono tante imprese edili importanti, perché non formare un consorzio ed offrire loro tutte le vecchie scuole e le relative aree in cambio di un unico grande polo didattico (materna, elementari, medie e in futuro anche una scuola di secondo grado che in tutte le campagne elettorali se ne parla e poi...)? In una nuova area con laboratori, mensa, cucina, palestra, parcheggi, area verde ecc... Credete che le imprese non siano interessate ad una simile proposta? Ci pensate a quanti appartamenti potrebbero essere realizzati nella sola scuola elementare capoluogo ed in pieno centro? E poi anche l’amministrazione comunale potrebbe partecipare, 1.500.000,00 di euro risparmiati già ci sarebbero e potrebbe essere già un buon inizio.
Comunicazione 1
Per il momento La Piazza non indice giochi a quiz tra le sue pagine. Non mandateci mail con le risposte, perché non abbiamo fatto domande.
Comunicazione 2
Il locale circolo di Rifondazione Comunista porta a conoscenza che venerdì 22 ottobre alle ore 20.00 presso il teatro Acquaviva si terrà una pubblica assemblea per l’elezione del nuovo comitato direttivo. Le candidature devono essere presentate entro il 15 ottobre.
Per chi volesse scriverci o aderire alle nostre iniziative il nostro INDIRIZZO è:
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