I miei articoli scritti nel 2005

Ringraziamenti>>>

TESTIMONIANZE DALLA VAL DI SUSA (15 DICEMBRE)

Il caso della TAV in Val di Susa temo sia raccontato male e non obiettivamente dai Mass Media. Cercherò di pubblicare varie e-mail che circolano sotto forma di catena. Personalmente odio le catene, ma in questo caso considero che sia una fonte di informazione da non scartare. Non garantisco della totale veridicità di quello che vi è scritto, ma sentire più campane fa sempre bene.

Questa e-mail mi è giunta il 15 dicembre.

----Messaggio originale----

Ogg: I: Inoltra: val di susa e tav... leggi fino in fondo!

Cari Tutti

Vi prego di far girare il più velocemente possibile questa notizia ai vostri indirizzari per "rompere" la cortina "fumogena" sparsa dalla censura dei mezzi di informazione tv sulla situazione in val di Susa. Lì c'è gente che se l'Alta Velocità va avanti rischia la vita per l'amianto mentre lo spreco di

soldi per un'opera inutile riguarda tutti.

Sosteniamoli almeno facendo girare l'informazione.

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Per favore, leggete questo documento fino in fondo. Non vi chiedo che pochi minuti del vostro tempo. Scrivo queste poche (spero) righe con

l'unica intenzione di portare a conoscenza una situazione che la maggior parte dei media cerca di tener nascosta. Da diversi anni è in corso in ValSusa una manovra di resistenza organizzata contro la linea ad alta velocità ferroviaria Torino-Lione (TAV). Quello che fanno credere i media è che gli oppositori siano pochi e comunque motivati solamente dal fatto che "gli passa il treno sotto casa". Nella manifestazione di giugno c'erano 30000 persone (in tutta la Val Susa ci sono 50000 abitanti). Non posso di certo smentire questa motivazione, ma in realtà i motivi veri (che vengono metodicamente nascosti dai media) sono ben altri:

1.. La tratta Torino-Lione è completamente inutile: nella Val Susa esiste già una linea ferroviaria sottoutilizzata, in grado di reggere il traffico richiesto (considerando i tassi di crescita) almeno fino al 2050.

2.. La linea in costruzione è esclusivamente merci, non si avrebbe alcun vantaggio in termini di tempo per la percorrenza da Torino a Lione. I treni passeggeri comunque continuerebbero a transitare nella linea storica con i tempi di percorrenza attuali.

3.. Nel tratto montano (e quindi da Torino alla Francia), comunque non sarebbe una tratta ad alta velocità perchè la conformazione del terreno montano non la rende possibile.

4.. L'amianto sotto al Musinè c'è veramente (è già ampiamente dimostrato), e nei progetti non c'è il minimo accenno ad un piano di messa in sicurezza dell'amianto estratto (è previsto semplicemente uno stoccaggio in valle a cielo libero), che con i frequenti venti della ValSusa verrebbe distribuito e respirato in tutta la cintura ovest di Torino ed in Torino stessa. Le malattie causate dalla respirazione di anche solo una fibra di amianto vengono diagnosticate 15 anni dopo l'inalazione. Dal momento della diagnosi la mortalità è del 100%, ed il tempo di vita medio è di 9 mesi.

5.. Il corridoio 5 (tratta Lisbona-Kiev) di cui questa tratta sarebbe parte fondamentale non esiste: da Trieste verso est l'opera è bloccata in tutti i suoi

aspetti.

6.. Finanziariamente è un disastro annunciato: perchè vada in attivo, nella tratta dovrebbe passare un treno merci ogni 3 minuti, 24 ore al giorno. Per questo motivo, al momento nessun privato si è impegnato finanziariamente, banche e fondazioni comprese. La tratta è costosissima, ed i soldi non ci sono: è notizia recente che nella finanziaria di questi giorni sono stati tagliati quasi tutti i fondi per le grandi opere. Gli unici soldi su cui si regge l'opera sono i finanziamenti europei.

7.. Se dovessi elencare tutte le implicazioni legali del ministro Lunardi (mi spiace, ma non riesco proprio a dare dell'onorevole ad una persona del genere) questo documento diverrebbe troppo lungo. Dico solo che l'appalto per la costruzione del tunnel di 52Km (7,5 miliardi di euro) è stato vinto da una ditta francese che l'ha subbappaltato alla francese RockSoil, di proprietà della moglie. Forse ora è più chiaro e motivato perchè nelle proteste dei ValSusini sono presenti sempre, in prima fila, tutti i sindaci e le istituzioni di tutti i paesi della Valle, indipendentemente dal partito politico di appartenenza.

Il CIPE, incaricato di distribuire i fondi italiani, ha già eliminato la tratta Torino-Lione dalle opere da finanziare dallo stato italiano (nonostante quanto riferito dai media). L'unico obiettivo di chi il TAV lo vuole fare è quello di agganciare la pioggia di finanziamenti europei per le grandi opere; per far questo, devono entro fine anno poter dire che i lavori sono iniziati.

Lunedì 1 novembre ho partecipato al blocco dei lavori a Mompantero: in 500 persone (saremmo stati molti di più, ma alla maggior parte delle persone è stato impedito di raggiungere i luoghi della protesta, militarizzando Susa) abbiamo bloccato senza alcuna violenza per un giorno intero 1200 demotivati esponenti delle forze dell'ordine. La notizia che i siti siano poi stati presi in possesso dalle forze dell'ordine in nottata (quando non c'era più nessuno ad opporsi e verificare) sembrerebbe falsa, alcune persone hanno verificato il giorno successivo che i siti erano ancora sgombri.

La questione NoTAV non è una questione di sinistra o destra: l'opposizione è trasversale, ed ogni persona di buon senso che sia informata sul problema non ha difficoltà a capire le nostre ragioni. Il problema è che la voce dei NoTav viene puntualmente soffocata dai media, per la grande quantità dei finanziamenti europei in gioco. Personalmente penso che anche i più accesi interessati questo lo sappiano benissimo, e dell'opera non gli importi proprio nulla. L'unica loro preoccupazione è farsi rigirare nelle loro casse i soldoni europei.

Non chiedo a chi legge questo messaggio di crederci ciecamente, ovviamente può essere inteso come propaganda di parte, ma di informarsi anche da altre fonti indipendenti. Purtroppo il quotidiano La Stampa ed il telegiornale regionale di Rai 3 sono le fonti di informazione che si sono rivelate più corrotti e di parte, non solo nei commenti alle notizie ma anche nel continuo riportare notizie false. Qualche anno fa è venuta una troupe di Report diversi giorni in valle a fare un servizio sul problema. Risultato: il servizio non è mai andato in onda ed il giornalista è stato quasi licenziato.

Il mio intento non è solo di convincervi sulle nostre ragioni, ma prevalentemente di informarvi. Se credete che le informazioni di questo messaggio

siano false, vi invito a verificarle. Penso che poi la convinzione venga da sola.

Vi prego di inoltrare questo documento al maggior numero di persone possibile.

Un normale cittadino che crede ancora nella democrazia

P.S.: Aggiungo io... Vabbè che la http://www.rocksoil.com/ è intestata alla moglie di Lunardi, ma il nostro "Onorevole" nonché Ministro della Repubblica non si è nenche preoccupato di rimuovere le proprie "tracce" dal sito: http://www.rocksoil.com/index3.html (leggete-leggete la relazione del Ing. Pietro Lunardi su come si costruiscono i Tunnel come quello della Val di Susa ...)

USARE I GIUSTI TERMINI (14 dicembre)

Ho sentito ieri i servizi dei TG RAI sull'esecuzione negli Stati Uniti di Stanley Williams. A parte le mie posizioni sulla pena di morte che per stavolta vi risparmio che altrimenti vi tocca sorbirvi la mia distruzione del grado di civiltà del paese più “libero e mentalmente avanzato” del mondo, la cosa che mi ha fatto semi-ridere è il fatto che si nominava una certa “infermiera”. Infermiera??!! Infermiera??!!!!! Ma qui siamo allo stravolgimento della lingua italiana! Ricordo a tutti che dalla notte dei tempi la gente che faceva queste mansioni si chiama “boia”. Ripeto “BO-IA”: bi, o, i, a. Evitiamo di confondere i termini.

Ai giornalisti autori del servizio: nel mio paese c'è un ottimo corso gratuito di lingua italiana per immigrati. Perché non ci fate un pensierino?

NON SIAMO PIRATI... LA VERA LIBERTÀ (1 dicembre)

Mi è stata segnalata dagli amici del CameLUG questa pagina. Invito tutti a leggerla perché è veramente carina e fa fare molte riflessioni su che cosa sia la vera libertà di cultura e di espressione:

http://www.nonsiamopirati.org/manifesto.html

CORSO REGIONALE DI AGGIORNAMENTO INSEGNANTI TECNICI (29 novembre) – Pubblicato sul sito della FIJLKAM (Federazione Italiana di Judo, Lotta, Karate e Arti Marziali) Regione Abruzzo

Si è concluso sabato 19 novembre il Corso Regionale obbligatorio di Aggiornamento per Insegnanti Tecnici di Karate.
Il corso si è tenuto per un totale di 15 ore a Mosciano Sant'Angelo, con una seduta iniziale sulle nozioni di arbitraggio, ospitata nei locali della Palestra Energy del maestro Gianni Visciano e tenuta dall'esperto maestro ed arbitro mondiale Pietro Antonacci.

Sono seguite nelle settimane successive ulteriori sedute al Palazzetto dello Sport, dove i maestri Gianni Visciano, Walter Ortani, Emidio Marsilii, Maurizio Rapposelli, Giustino Visione, Lidio Falcone, Vittorio Bucceri e Pietro Mammarella hanno affrontato discorsi sulle metodologie dell'allenamento, sul Progetto Sport a Scuola e Combinata Gioco e Sport, sul Sound-Kata ed infine sui programmi nazionali d'esame per i 1°, 2° e 3° Dan.

La presenza al corso, che ricordo a tutti è obbligatorio per poter conservare la qualifica di tecnico, è stata positiva, così come la partecipazione attiva da parte dei vari insegnanti tecnici presenti che hanno contribuito notevolmente con domande ed osservazioni varie, arricchendo così il bagaglio tecnico trattato.

Alla fine del corso, a tutti i partecipanti è stato anche consegnato un CD-R con tutte le presentazioni trattate nel corso ed in più con le slide della lezione sulla traumatologia tenuta dal dottor Angelo Mucciconi durante l'aggiornamento dello scorso anno.

SKYPE PER VIDEOCONFERENZE (27 agosto)

Aggiornamento del 1 ottobre 2006: Le versioni di Skype dalla 2.0 in poi comprendono nativamente il supporto per il video.

Ricordate il mio articoletto su Skype? Questo programma è spaventosamente efficiente per parlare a viva voce via internet e dà la possibilità anche di effettuare vere e proprie telefonate verso telefoni reali a costi quasi irrisori. Ebbene, c'è una novità: è in release la versione beta di un plugin del programma che permette, avendo una webcam, di effettuare delle vere e proprie videoconferenze. Il plugin si chiama VSkype e lo trovate gratuitamente alla pagina www.vskype.com. Purtroppo per ora è disponibile solo per Windows 2000 ed XP e niente per Linux e Mac ( accidenti accidenti accidenti).

Ancora sulle telefonie alternative qui.

DISATTIVARE IL WINDOWS GENUINE (27 agosto)

Ebbene sì. È molto facile e probabilmente anche legale. Ho scritto una paginetta con le due procedure che conosco e con qualche mia conclusione.

FIRMA DIGITALE E CRIPTOGRAFIA GNUPG (21 luglio)

Modificare il mittente di un e-mail facendo credere di essere qualcun altro è una cosa semplicissima. Non serve nessun cracking particolare, nè tantomeno sniffare password (intercettare le password che circolano in rete per entrarne in possesso). Basta semplicemente modificare la configurazione del proprio programma di posta elettronica, dandogli come mittente quel che si vuole e per buona parte il gioco è fatto.

Per questo motivo la posta elettronica rimane per il momento uno strumento poco sicuro per le comunicazioni importanti.

Nasce dall'esigenza di certificare alcuni documenti ed alcuni e-mail il concetto di firma digitale e di crittografia. Con la prima posso assicurare al destinatario che il mittente del messaggio sono proprio io, con la seconda posso codificare il documento o l'e-mail facendo in modo che solo la persona a cui sono destinati riesca a visualizzarlo e leggerlo, tagliando fuori così tutti quelli che per sbaglio o non per sbaglio ne entrino in possesso.

Per codificare e firmare digitalmente un qualsiasi documento consiglio personalmente il prodotto OpenSource GnuPG (GNU Privacy Guard).

La documentazione sull'utilizzo la trovate qui: http://www.gnupg.org/(it)/howtos/it/GPGMiniHowto.html.

Inoltre in quest'altra pagina (il cui URL è tutto un programma): http://home.datacomm.ch/winzozzz/gnupg.htm si spiega come interfacciare GnuPG con Outlook Express (che, comunque sia, usarlo come client di posta rimane cosa assai insana). Non so dirvi se il plugin funzioni anche con Outlook di M$ Office. Dovrei provarlo??!! Beh, ora non esageriamo, quello proprio non lo installo. Se qualcuno vuol provare, mi faccia sapere... sarà cosa molto gradita...

Per usare in modo più che sicuro la firma digitale sarebbe meglio cercare di capire il discorso tra chiave pubblica e privata, quindi cercate di leggere attentamente le documentazioni linkate sopra.

L'uso delle firme digitali e della crittografia sarebbe utile (e in molti casi anche importante se non addirittura indispensabile) nel mondo professionale e nel mondo delle pubbliche amministrazioni. Speriamo che i diretti interessati se ne rendano conto al più presto.

Aggiornamento del 23 luglio 2006: Ho parlato di criptografia e firma digitale ad una conferenza tenuta al Linux Beach 2006. Trovate tutte le informazioni e tutto il materiale qui.

HOTEL RWANDA... GRAN BEL FILM (14 giugno)

Sono stato a vederlo ieri sera nel cinema del mio paese. Che dire... un bellissimo film. Racconta del genocidio avvenuto in Rwanda negli anni '90 tra Tutsi e Hutu, due diverse tribù che prima del colonialismo belga (1918) vivevano tranquillamente in pace senza nemmeno essere coscienti della loro diversità. Un film di denuncia verso il mondo occidentale, che ha ignorato tutto e ha cercato di ignorare le poche informazioni che venivano da questo paese. La trama è una specie di “Schindler's List” ambientata in Africa, una storia vera che racconta come è stata vissuta la tragedia. Di scene crude non ve ne sono molte, il regista è stato bravissimo a raccontare il dramma senza far vedere le reali scene di violenza avvenute nella realtà.

Questo è uno di quei film che fa riflettere su quanto siamo fortunati e ciechi noi del mondo occidentale. VEDETELO. Andate al cinema, aspettate l'uscita in home video o in TV, “cercatelo anche nei circuiti P2P”, ma vedetelo... Sono film come questi che spesso ci aiutano ad aprire un po' gli occhi.

REAZIONI DOPO IL REFERENDUM (14 giugno)

Sono state tante e differenti. La più ridicola per me è quella del Cardinale Ruini, che con una certa “umiltà” dichiara che non è stata una sua vittoria. E, invece, la più divertente e incazzata, e forse anche quella che condivido di più come pensiero, si nasconde nei meandri di internet ed è di un certo Giovy. A causa del linguaggio se ne consiglia la visione da parte dei bambini in presenza di un adulto...

PAPA TEOLOGO... MA QUANTO? (13 giugno)

A invitare all'astensione ai referendum del 12 e 13 giugno a quanto pare ci si è messo anche Papa Ratzinger. E vabbè, sto Papa pretende che alcune cose che vanno contro la sua dottrina siano vietate per legge. (A proposito: il papa ha violato l'art. 98 del Dpr. 30 marzo 1957 n° 361 e la legge del 25-5-1970 n° 352 che puniscono la propaganda astensionista... anche un Papa fourilegge, insomma)

Ma se non ricordo male, nella religione cristiana c'è una cosa che si chiama “libero arbitrio”. La Chiesa dà delle direttive, poi ognuno faccia come vuole. Si sarà giudicati tutti alla fine. Dico bene? Queste sono cose che dicono al catechismo.

Ma se il Papa influisce su delle leggi di uno stato e rende alcune cose vietate, che fine fa il “libero arbitrio”? Se qualcuno vuole spiegarmelo, gradisco molto...

Un'altra cosa: ma questo Papa è veramente un teologo (che dovrebbe sapere bene cos'è il “libero arbitrio”) o forse è qualcosa di un po' più prepotente?

CLEMENTINA CANTONI E CO. (13 giugno)

È stata liberata alcuni giorni fa Clementina Cantoni, la ragazza volontaria rapita in Afghanistan. La notizia ha rallegrato tutto il paese, ma ho sentito diversi pareri discordanti a proposito di quello che ha mosso la ragazza a partire.

Per alcuni Clementina Cantoni, così come anche Simona Torretta e Simona Pari, o ancora Giuliana Sgrena ed Enzo Baldoni che sono partiti per raccontarci la verità su ciò che avviene in questi posti, sono degli esempi di coraggio e di altruismo. Per qualcun'altro, invece, persone incoscienti.

Ho sentito addirittura qualche giorno fa da qualcuno che Clementina Cantoni non è altro che una ragazza che voleva divertirsi e che non voleva rimanere nella sua città... MA CI RENDIAMO CONTO??!! Ma prima di parlare, non conviene farsi alcune semplici riflessioni? Ma che divertimento può trovare una ragazza dell'età di Clementina in Afghanistan? Un paese distrutto da una guerra... Forse non vi ha trovato nemmeno l'acqua calda... Questa con ogni probabilità è la cosa più stupida che abbia mai sentito in vita mia (e stavolta il record sarà difficile da battere).

Io persone come le sopracitate le ammiro molto. Per spirito altruistico, di rispetto e di giustizia partono, lasciano una vita benestante e sicura qui in Italia e vanno incontro a non si sa cosa. Tutti noi siamo coscentissimi di ciò che ti può succedere in questi posti. Forse un po' di incoscienza c'è anche, ma in alcune persone, fortunatamente prevale l'altruismo.

Non dimentichiamoci che ci sono anche persone come i medici di Emergency o Medici Senza Frontiere. Loro rinunciano, oltre alla loro sicurezza, anche ad un'ottima carriera da medico qui in Italia...

Persone come queste, se fossero state interne alla chiesa, come preti o come frati, con ogni probabilità sarebbero fatte santi...

Allora, l'invito è semplice, riflettiamo un attimino. Mettiamoci nei loro panni (sperando di avere il coraggio almeno di far questo). Gente come Clementina, le due Simone e gli altri che sono andati in questi paesi svantaggiati per dare aiuto sono da ringraziare e prendere come esempio per le nostre vite, stressate spesso da paranoia e problemi banali. Non sono persone da giudicare. Da parte mia tutto il rispetto e la stima per loro.

REFERENDUM (7 giugno) – Inviata come newsletter n.34 del Mosciano Social Forum

Domenica 12 e lunedì 13 (solo mattina) saremo chiamati ad esprimere il nostro parere sulla legge 40/2004 sulla fecondazione assistita. Gli effetti che questa legge hanno sulla nostra società può essere sintetizzata dal testo che circola in rete da qualche settimana e che trovate in fondo.

La descrizione esatta dei 4 quesiti può essere trovata questa settimana in qualsiasi quotidiano ed in molti altri posti.

Noi del Mosciano Social Forum andremo a votare e voteremo SÌ sperando di far rimettere completamente in discussione la legge.

L'appello che facciamo a tutti NON è quello di fare altrettanto. Teniamo molto alla libertà di pensiero e di opinione di ognuno. Ma un'unica cosa: fate delle scelte e fatele voi.

Vi ricordiamo che chi vuole l'abrogazione può votare SÌ; chi vuole conservare la legge così com'è può votare NO; chi è indeciso può lasciare scheda bianca; chi pensa che questo referendum sia fuori luogo (e assolutamente solo in questo caso) ha il diritto di non andare a votare.

Il NON VOTO che propongono in molti è solo una tattica scorretta per accaparrarsi i voti di chi è tecnicamente impossibilitato a votare (persone all'estero o malinformate o altro...). Se si dà retta a questa gente sarà una sconfitta per la democrazia, in quanto potrebbe esserci una vittoria da parte di una non-maggioranza.

Il nostro appello quindi è unicamente:

Se volete dire la vostra e il referendum non vi sembra assurdo, ANDATE A VOTARE

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In Italia c’è una nuova legge che impedisce ai bambini di venire al mondo.

In Italia c’è una nuova legge che impedisce alle donne di diventare madri.

In Italia c’è una una nuova legge che impedisce ai nostri scienziati di trovare le cure per i nostri malati e che non permette più di fare ricerca medica, possibile invece nel resto del mondo.

È la legge numero 40/2004 sulla fecondazione assistita. Una legge anticostituzionale, antidemocratica, che riporta indietro di decenni il nostro Paese nel settore dello sviluppo medico-scientifico e che lede il diritto di scelta della persona.

Con la fecondazione assistita negli ultimi 5 anni sono nati 12 milioni di bambini che altrimenti non sarebbero venuti al mondo.

Tra questi ci sono bambini nati da coppie con malattie genetiche gravi, che con la nuova legge non potranno più accedere alle tecniche di fecondazione assistita.

Tra questi ci sono bambini nati da spermatozoi e ovociti di donatori esterni alla coppia. Ora gli uomini e le donne sterili in Italia non potranno più avere figli.

Tra questi ci sono bambini nati da embrioni congelati che sono stati riscaldati dal calore della pancia della loro mamma.

Ora le donne in Italia saranno costrette a sottoporsi tre volte di più alle cure mediche per essere madri, perché ai medici viene proibito di produrre più di tre embrioni e di crioconservare.

Le donne giovani avranno gravidanze plurigemellari, mettendo a serio rischio la salute loro e dei loro bambini.

Le altre probabilmente non avranno figli.

Ci saranno meno padri.

Ci saranno meno nonni.

Ci saranno meno adolescenti.

Ci sarà meno vita!

In Italia c’è una nuova legge che deve essere cancellata.

Tu non aiutare chi l’ha fatta cancellando questa mail.

Che tu sia contro, a favore o neutrale invia questa mail.

Non si può decidere per l’altrui coscienza e tu non puoi sapere quante persone attorno a te possono avere bisogno di queste informazioni.

Aiutaci a far sì che la gente sappia!!!

Invia questa mail a tutti quelli che conosci.

Non ti succederà nulla se non la invierai, ma farai succedere qualcosa di importante se la divulgherai.

Grazie per il tuo aiuto.

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UN COMPORTAMENTO VERGOGNOSO (6 aprile)

Sono stato a Roma il sabato in cui è avvenuta la morte del Papa. Venivo da una settimana in cui le televisioni e i giornalisti non facevano altro che servizi su Giovanni Paolo II, come se fosse già deceduto, personalmente direi senza alcun rispetto per la persona, ingordi più che mai di scoop giornalistici.

In piazza San Pietro ho avuto modo di vedere con occhi la lunga fila di giornalisti e di teleobiettivi puntati in attesa del triste evento. La cosa oltre che poco rispettosa per il Papa, direi che ha del ridicolo. Queste persone, in attesa come falchi della triste notizia, hanno apettato per chissà quante ore, se non giorni... Ma che lavoro pietoso che fanno... e come lo fanno in maniera ridicola...

La morte del buon ponteficie sarà una cosa che ha toccato il mondo intero, ma il comportamento di chi fa informazione direi che non ha nessun rispetto per nessuno e va assolutamente rivisto.

MA CHE GUERRA È? (24 marzo)

Ma secondo voi verrà mai fuori la verità su quello che è successo per la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena? Sì, ma certo... Come per Ustica...

Un'unica riflessione: ammettiamo di poter escludere la teoria dell'agguato (in teoria, molto in teoria). Nella migliore, anzi, nella meno peggiore delle ipotesi è successo che i soldati americani hanno sparato verso un veicolo che non hanno saputo identificare. A farne le spese è stato il povero Calipari, in Iraq per un motivo più che onorevole: liberare e riportare a casa l'ostaggio italiano. Ma allora, come viene gestita questa guerra??!! Ci fanno credere che sia una missione di pace. E poi? Sparano sulle macchine a caso senza nemmeno assicurarsi di chi vi è dentro. Ma quante volte sarà successa la stessa cosa su auto con a bordo brave persone irakene? Quante persone innocenti sono state uccise finora, di cui non ci hanno fatto sapere nulla, dagli eserciti “liberatori” a causa di questa superficialità (anche qui siamo nella migliore delle ipotesi)?

Ma siamo sicuri che questa è gente che può esportare l'ideale di democrazia?

Beh... fin qui diciamo che abbiamo parlato delle migliori tra le ipotesi. Forse i giornalisti e i testimoni danno proprio fastidio all'esercito “occupante”...

TELEFONARE GRATIS VIA INTERNET (24 marzo)

Siete stufi di pagare le telefonate a Telecom e company? Beh, se siete dotati di internet esiste una soluzione: il VoIP (Voice Over IP), utilizzare i protocolli di internet per parlarsi. Il programma più gettonato in questo mometo è Skype (www.skype.com). Con esso potrete parlare gratis da pc a pc e a costi irrisori da pc a telefono fisso. Beh, un consiglio solo: scaricatelo, registratevi e provatelo...

Il programma Skype è completamnete gratuito. Per utilizzarlo bisogna registrarsi per avere una User-ID di accesso ed una password. Con Skype sarà poi possibile anche chiamare dei telefoni sia fissi che mobili. Per l'Italia la chiamata costa 1,7 centesimi di euro al minuto per i telefoni di rete fissa (la stessa tariffa vale anche per chiamate negli USA ed in altri paesi esteri) e circa 25 centesimi al minuto per i cellulari. Tutte le tariffe sono visibili nel sito www.skype.com.

Purtroppo per un utilizzo ottimale del programma è meglio avere una connessione in banda larga (adsl o superiore), ma tentare anche con connessioni più lente non nuoce.

Bene... Che aspettiamo? Utilizziamo il VoIP e vediamo di iniziare a dare meno soldi alle compagnie telefoniche che si ostinano a farci pagare tariffe altine... Facciamogli capire che il futuro non sono loro, ma è la GRANDE RETE.

Aggiornamento del 27 agosto 2005 qui.

CASTAGNATA (28 febbraio) – Presa con alcune piccole modifice come presentazione di un'escursione del programma escursionistico interassociativo 2005 di Pacha Mama – WWF Teramo – Legambiente San Benedetto Del Tronto

23-10-2005 Castagnata – Leofara-Laturo-Lepora-Settecerri

Durata 3-4 ore

dislivello salita: 300 metri, discesa: 300 metri

Questa escursione, che ha come obiettivo principale le castagne, ci porterà in una zona poco conosciuta e secondaria del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, situata tra la Laga ed il gruppo dei Monti Gemelli e ad altitudine decisamente bassa (sotto i 1000 metri). Verranno percorsi boschi e attraversati piccoli ruscelli che si buttano nella Valle Castellana, e si raggiungeranno alcuni paesini completamente disabitati e diroccati, cosa ormai sempre più frequente tra questi monti.

(Se sarà possibile salire al monte Tignoso) Si raggiungerà anche una vetta da cui si potrà ammirare un bel panorama sulla provincia di Teramo, fino al mare, attraverso la visuale che si aprirà attraverso l'alta valle del Salinello, netta spaccatura che separa i due monti Gemelli.

Questa breve escursione inizierà dal paesino di Leofara (1023 m), piccolo abitato nel comune di Valle Castellana. Si scende da qui, sovrastando il Fosso Valle dell'Acero, lungo il sentiero che porterà in 1-1.30 ore nel piccolo paese diroccato di Laturo (820 m). Questo piccolo centro, ormai completamente disabitato, offre il fascino tipico dei vecchi paesini di montagna, isolatissimo dal fatto che non vi arrivano strade.

Da qui ci dirigeremo, scavalcando diversi ruscelletti verso Lepora (690 m), altro paesino diroccato, e si risalirà lungo un sentiero fino all'abitato di Settecerri dove ci aspettano le castagne.

Da valutare se allungare l'escursione inserendo la salita al Monte Tignoso (che visto che si vede da diversi punti della provincia, immagino che sia pure abbastanza panoramico), ma non ne conosco l'accessibilità. Da valutare in fase di sopralluogo se nessuno lo conosce.

I PIÙ BEI PANORAMI DELLA LAGA (28 febbraio) – Presa con qualche piccola modifica come presentazione di un'escursione del programma escursionistico interassociativo 2005 di Pacha Mama – WWF Teramo – Legambiente San Benedetto Del Tronto

11-09-2005 Campotosto - Alvi

Dislivello 800m in salita 1000 m in discesa

Ore: 5-6

I PIÙ BEI PANORAMI DELLA LAGA

Quest'escursione propone la semplice ascesa a una delle vette secondarie della Laga: il Monte di Mezzo. Questo monte, infatti, ultima vetta a sud della catena, è caratterizzato da un'altezza minore rispetto alle quattro vette principali della Laga, ma non per questo offre un panorama meno spettacolare, anzi... Infatti il monte è situato nelle immediate vicinanze dell'immenso lago artificiale di Campotosto e offre un panorama eccezionale. Inoltre si percorreranno tutti i vari ambienti naturali che la Laga può offrire: dal bosco agli ampi pratoni delle quote più alte, passando anche per un brevissimo tratto roccioso. Lungo il percorso si potranno incontrare un gran numero di sorgenti e ruscelli che confluiscono quasi tutti nel fosso dell'Acero, una delle vallette più spettacolari della catena che abbiamo risalito più volte negli anni passati.

Si parte da poco fuori il paese di Campotosto (1348 m). Senza abbandonare mai la vista panoramica sul lago, si sale verso la sella Laga (1976 m).

Nelle vicinanze di questa ampia sella, con una brevissima deviazione si può raggiungere la sorgente pane e cacio. Da questo momento, seguendo la cresta fino alla vetta, l'escursione mostrerà uno dei panorami più spettacolari della Laga, con vedute sul lago artificiale di Campotosto.

Qui i meno allenati possono semplicemente aggirare la vetta, riprendendo la cresta tramite cui scenderemo ad Alvi. I più volenterosi, invece, potranno continuare la panoramica ascesa al monte (2155 m). La salita alla vetta non presenta difficoltà di alcun genere, tranne un brevissimo tratto su terreno roccioso; il Monte di Mezzo, infatti, è un monte pratoso caratterizzato da lievi pendii. Per rendere l'idea della semplicità della salita, citando una frase di un famoso personaggio che spesso vaga per questi monti, diciamo che "In vetta non c'è nemmeno la croce". Il panorama che si mostrerà agli occhi appagherà appieno la piccola fatica.

Dalla vetta, poi, si segue la cresta orientale che in poco tempo ci porterà alla Montagnola (2014 m), vetta secondaria del Monte di Mezzo. Da qui poi si inizierà la discesa verso il Colle dei Prati (1708 m) dove si abbandoneranno i pratoni che caratterizzano la Laga alle maggiori altitudini, per rientrare nel bosco. Continuando lungo il sentiero si raggiunge il Passo Cattivo (1300 m) e in breve tempo l'abitato di Alvi, meta dell'escursione.

E ANCHE QUEST'ANNO SI RIPARTE... (28 febbraio) – Presa con qualche piccola modifica come introduzione per il programma escursionistico interassociativo 2005 di Pacha Mama – WWF Teramo – Legambiente San Benedetto Del Tronto

E anche quest'anno si riparte... Qualcuno dirà: "Sempre in ritardo"; vero, ma sempre con la marcia giusta. L'entusiasmo continua ad essere altissimo, sempre contenti di girarci le nostre montagne con mezzi ecologici, lasciando a casa le automobili e lo stress della vita quotidiana per intere giornate.

La stesura del programma è stata più ardua del previsto, non per la difficoltà di scegliere valide escursioni, ma perché raggiungere la casa di Roberto (che intanto preparava nel suo pentolone una cena tipica della zona, per così dire "quasi etnica") sperduta tra fitti boschi della Laga e strade ghiacciate non è un'impresa da poco. Ma la fatica ha dato i suoi frutti: quest'anno infatti il programma sarà di tutto rispetto: continueremo a girarci e rigirarci i monti dei nostri parchi, ma in più ci saranno ben quattro viaggi lunghi, di cui ben tre fuori regione, perché ammettiamolo, a noi escursionisti piace esplorare sempre luoghi nuovi. Se poi la neve ce lo permetterà, si inizierà anche con una piccola escursione sciistica.

E allora via... si riparte... sperando di essere sempre più numerosi, con i soliti fidatissimi, ma anche con nuovi appassionati. Scarponi ai piedi, RIPARTIAMO...

UNA GRAN BELLA NEVICATA (14 febbraio) – Pubblicato su La Piazza di marzo 2005

Tra gennaio e gli inizi di febbraio abbiamo assistito alla più grande nevicata che ha colpito il nostro paese negli ultimi dieci anni. Dopo un primo momento di ammirazione verso il nostro bellissimo paese coperto dal manto di neve, sono iniziati i disagi. Il paese imbiancato, reso ancora più affascinante dalle strade prive di traffico, dal silenzio, dalla neve che cadeva è diventato dopo qualche ora una fonte di problemi. Molte persone si sono trovati in difficoltà a spostarsi per fare la spesa, ad uscire di casa, a camminare nei marciapiedi. L'amministrazione comunale è intervenuta subito con il liberare l'accesso alle attività commerciali del centro, successivamente ha fornito un ottimo servizio di appoggio in collaborazione con i volontari della Protezione Civile per qualsiasi bisogno, dalle emergenze sanitarie all'intervento di emergenza per alberi pericolosi pronti a cadere in qualsiasi momento; ma ha anche ritardato un po' tantino nella liberazione delle strade. Almeno questa è stata la lamentela principale di molti cittadini. Non vogliamo entrare in merito se la questione sia stata una mancanza dovuta a leggerezza o a indisponibilità di mezzi. Speriamo che le prossime volte saremo tutti più preparati per questi eventi. Per il resto che volete farci... ogni tanto la natura deve ricordarci anche a noi chi è che comanda...

LA PIÙ GRANDE TRAGEDIA DEGLI ULTIMI 50 ANNI (14 febbraio) – Pubblicato su La Piazza di marzo 2005 con qualche piccola modifica

Beh, avete capito sicuramente di cosa stiamo parlando. É più di un mese che i telegiornali ci mandano in onda immagini e filmati del maremoto che ha colpito il sud-est asiatico e nonostante la drammaticità, probabilmente rendono idea di solo una frazione di quello che è successo veramente. La situazione attuale è molto critica. Interi villaggi non ci sono più. Moltissime persone sono ancora alla ricerca di informazioni sui propri cari dispersi. Ci sono condizioni igieniche molto precarie per chi sta cercando di ricostruire.

Il Mosciano Social Forum, in collaborazione con il Gruppo Volontari Protezione Civile, Soccorso Amico, Amministrazione Comunale e Parrocchia di S. Michele Arcangelo, ha deciso di lanciare un progetto: raccogliere dei fondi per un purificatore d'acqua, da inviare a qualche villaggio del sud-est asiatico che è rimasto senza la possibilità di avere acqua potabile.

Abbiamo iniziato con alcuni banchetti in piazza il giorno dell'epifania, in occasione della fiera. Noi del Social Forum eravamo col nostro solito banchetto di promozione dei prodotti del mercato equo e solidale, ormai diventato un punto di forza tra le nostre proposte. Le altre associazioni che hanno aderito erano nelle immediate vicinanze con altri banchetti.

La giornata, nonostante siamo ancora un po' lontani dal riuscire nell'acquisto, è stata molto positiva, con molte adesioni da parte delle persone che hanno animato il paese in questa mattinata. Cercheremo di ripartire alla prima occasione con altre iniziative per portare avanti il progetto. Per il momento non possiamo fare altro che ringraziare chiunque abbia aderito con qualsiasi donazione o con qualsiasi acquisto, promettendo che cercheremo di portare avanti l'iniziativa col massimo impegno. Cercheremo alla fine anche di verificare l'arrivo dell'acquisto a destinazione, cercando di rendere pubblico qualsiasi documento che mostrerà il purificatore in azione nel luogo a cui sarà destinato.

...E QUANDO MENO VE L'ASPETTATE... (14 febbraio) – Pubblicato su La Piazza di marzo 2005 con qualche piccola modifica

Iniziano ad arrivarci domande del tipo: "Ma perché non siete usciti a gennaio?". Purtroppo qualcuno scambia ancora "La Piazza" per un giornale mensile del nostro paese. In realtà non lo è. Noi del Mosciano Social Forum cerchiamo, per quel che ci è possibile, di impegnarci per una società migliore, con meno problemi, più riflessiva riguardo a quelli che sono i diritti base di tutti.

Il presente foglio, che ormai e stra-conosciuto come "La Piazza", è solo un volantino, col quale cerchiamo di illustrare a tutti le nostre idee, le nostre iniziative e (i nostri politici non ce ne vogliano molto per questo) il nostro parere su quello che viene deciso in amministrazione, cercando di limitarci ad essere costruttivi, con proposte alternative e non solo con critiche.

Ecco perché a volte non ci vedete con nuove uscite per qualche mese. Non siamo un periodico, ma un volantino che quando riusciamo, facciamo uscire più che volentieri.

Se volete aiutarci ad uscire più spesso, qualsiasi idea o articolo è sempre il benvenuto; in fondo trovate il nostro recapito di posta elettronica.

Vi aspettiamo.